Con il termine di ricercatore scientifico indipendente, solitamente si intende un individuo con approfondite e provate competenze in una o più discipline scientifiche, il quale esegue ricerche in completa autonomia, senza dipendere da istituti accademici.
In Italia questo tipo di professione non è molto conosciuta e anzi, a volte il termine viene confuso con il lavoro di alcuni "burloni" pseudo-scientifici; questi a loro volta non vanno confusi con gli scienziati "dissidenti" che invece conducono ricerche valide dal punto di vista scientifico ma in contrasto con i dogmi del pensiero scientifico predominante. Per fare un esempio banale: un'apparecchiatura per cure mediche "alternative", con presunti effetti benefici può - magari in buona fede - essere promossa dalla categoria dei "burloni", senza produrre fondate prove scientifiche; mentre teorie alternative sulla natura della luce, della materia o dell'universo sono indagate seriamente tramite il metodo scientifico e promosse da scienziati indipendenti che essendo fuori dalle comuni sedi accademiche vengono definiti appunto "dissidenti". In aggiunta a questa distinzione, si può dire che esiste una quarta categoria di ricercatori indipendenti che semplicemente fanno ricerca per il piacere personale di indagare la natura e vedere i propri lavori pubblicati su riviste specialistiche.
Il ricercatore scientifico indipendente (ovvero nelle accezioni più rigorose qui riportate), oltre a recuperare informazioni da libri e web, in molte occasioni necessita di spostarsi e fare ricerche "sul campo". Se la ricerca in oggetto necessita di particolari apparecchiature di analisi, il ricercatore dovrà anche appoggiarsi a qualche istituto di ricerca pubblico o privato.
Il lavoro può consistere nella stesura di un semplice articolo di qualche pagina, al pari di una pubblicazione scientifica, oppure in una serie di articoli, o ancora, in un incarico più prolungato per diversi scopi. Un utilizzo comune è quello per aziende che necessitano di testare e promuovere seriamente un prodotto. Le attività necessarie per attirare la clientela sono molte, così come la concorrenza; una ricerca scientifica pubblicata sul proprio blog o sito internet aziendale, oltre ad essere una buona calamita per i motori di ricerca come google, attribuisce ai propri articoli un valore di distinzione assoluta.
Per sapere se un individuo è un ricercatore e conoscere il suo "indice di attività" esiste l'H-index visualizzabile per esempio su Scopus